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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Segregava in casa moglie e figli riempiendoli di botte: condannato

Si tratta di un 65enne udinese condannato alla pena è di quattro anni e due mesi di reclusione

Picchiava moglie e figli, talvolta chiudendoli in una stanza della loro abitazione per alcuni giorni. Il responsabile è un friulano di 65 anni, condannato nella giornata di martedì 2 febbraio dal Gup di Udine a una pena di quattro anni e due mesi di reclusione per maltrattamenti e sequestro di persona. Il giudice gli ha anche inflitto un'ammenda di 600 euro.

Secondo le ricostruzioni della vicenda, l'uomo avrebbe alzato le mani sulla compagna e su uno dei figli e costringeva la donna e un'altra figlia a rimanere segregate in una stanza, con a disposizione solo un secchio per i bisogni e un po' di cibo per potere mangiare. I maltrattamenti sarebbero avvenuti per anni.

L'uomo, inoltre, avrebbe anche costretto i figli a smettere di studiare nel periodo delle scuole medie, per farli lavorare nel suo locale senza pagarli.

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