Luci di Natale: «Qualcuno si è dimenticato di una parte della città»
«Nessun aiuto né finanziamento» dicono dal comitato di piazza San Cristoforo. Le luminarie della zona faranno risplendere le vie storiche grazie alla generosità ed alla volontà dei commercianti che hanno addobbato il quartiere, con lo scopo di rendere più accogliente questa parte storica della città
«Borgo Gemona e Borgo San Cristoforo sono state tra le prime vie ad installare le luminarie natalizie grazie a 50 commercianti della zona che senza sponsor nè aiuti hanno addobbato il quartiere con l'obiettivo di rendere più accogliente questa parte storica della città che non vuole più essere il retrobottega del centro».
A dirlo in una lettera alla stampa è il presidente del Comitato piazza San Cristoforo e Borgo Gemona, Ioan Marginean-Cocis.
L'accensione delle luci
I borghi
Una zona quella di Borgo Gemona e borgo San Cristoforo, da sempre significativa a livello storico e culturale per la città di Udine, ma molto spesso lasciata in disparte per la sua posizione leggermente periferica rispetto ai grandi centri di aggregazione come Piazza primo maggio, Piazza libertà e piazza San Giacomo.
«Non ci interessa fare polemiche sugli organi di informazione; non vogliamo nemmeno pensare che sia stata una “dimenticanza” voluta, ma possiamo assicurare che continueremo a lavorare per far sì che questa bella zona della città sia sempre più apprezzata dagli udinesi e non solo - racconta il Presidente - Anzi, cogliamo l’occasione per informare che il Comitato piazza San Cristoforo, unitamente a Borgo Gemona, sta predisponendo, per il periodo di Natale, varie iniziative per rendere ancora più piacevole passeggiare e fare acquisti in questa parte storica della città».
