Auto di lusso rubate: i documenti del mezzo nascosti in un reggiseno
Nel mirino un'organizzazione che voleva commercializzare un mezzo di lusso nell'Est Europa. Fermata una cittadina bulgara di 48 anni con numerosi precedenti penali in Italia per reati contro il patrimonio
Hanno tentato di passare la frontiera com un auto di lusso per venderla all'estero, in qualche paese dell'Est Europa, ma sono stati bloccati dalla Polizia di Tarvisio. Si trattava di una BMW X5 fiammante, di proprietà della BMW Financial Service Italia, locata a favore di una società con sede a Pomezia (RM).
Nel primo pomeriggio di ieri, infatti, gli agenti hano intimato l’alt alla vettura condotta da una cittadina bulgara (TRK le iniziali, di 48 anni), pluripregiudicata in Italia per reati contro il patrimonio, che all’atto del controllo, oltre ad esibire i propri documenti, ha mostrato la carta di circolazione dell’auto con allegata la delega a condurre l’autovettura in Italia e all’estero.
Visti i precedenti penali della donna gli agenti hanno approfondito i controlli sull’autovettura appurando che la stessa era oggetto di ricerche perché frutto di appropriazione indebita.
La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire addosso alla donna, nascoste nel reggiseno, svariate copie di documenti e una carta di credito, mentre nell’autovettura venivano rinvenuti certificati assicurativi di compagnie di assicurazione operanti in Italia.
L’autovettura è stata sequestrata in attesa di essere restituita al legittimo proprietario mentre la donna è stata deferita in stato di libertà all’ autorità giudiziaria competente.
Sono in corso accertamenti sulla documentazione rinvenuta al fine di delineare se si tratta di un episodio isolato oppure se si cela una più vasta organizzazione criminale tesa al commercio internazionale di autoveicoli di grossa cilindrata.
