rotate-mobile
Cronaca Lignano Sabbiadoro / Via Udine

I terroristi e quel piano per far esplodere un locale a Lignano

Secondo le rivelazioni di un infiltrato interrogato dai Ros di Venezia una cellula salafita - diversi anni fa - avrebbe progettato di far saltare in aria una discoteca nella località turistica friulana

“Un’attentato in una discoteca di Lignano Sabbiadoro. Non si sa quale fosse l’obiettivo”. Questo, in base a quanto riportato dal giornalista veneto Carlo Mion su La Tribuna di Treviso, sarebbe stato l’intento di una cellula salafita organizzata nel nord est nei primi anni 2000. Le informazioni arrivano da quanto dichiarato ai Ros di Venezia da Aymen Tlili Ben Abdelaziz, un franco tunisino dichiaratosi collaboratore dell’intelligence francese, arrestato sette anni fa a Villabona - nei pressi di Marghera - per droga. Fino a quel momento, come si può leggere nell’articolo, “per l’Italia si chiama Haroun Bourrich e lavora come cameriere al ristorante «Ai Tosi», a Venezia. In manette finisce perché trovato in auto con della droga. Si scopre, poi, che era al soldo dei servizi segreti francesi per i quali stava seguendo degli appartenenti ad un gruppo terroristico di salafiti. Viene interrogato in diverse occasioni dai carabinieri del Ros. Racconta di un attentato da compiere in una discoteca a Lignano. I carabinieri trovano riscontri ai suoi racconti”.

L'articolo di Carlo Mion su "La Tribuna"

Screenshot 2015-11-18 09.24.10-2

Screenshot 2015-11-18 09.24.20-2

Screenshot 2015-11-18 09.24.33-2

Screenshot 2015-11-18 09.24.41-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I terroristi e quel piano per far esplodere un locale a Lignano

UdineToday è in caricamento