Molte truffe alle spalle, arrestato a Lubiana durante la latitanza
In manette un uomo originario di San Vito al Tagliamento, già residente nel comune di Tavagnacco. In "carriera" può vantare diversi imbrogli, in particolare a Tarvisio e Trieste
Il 60enne P.T., originario di San Vito al Tagliamento e già residente a Tavagnacco, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Udine a Lubiana. Era ricercato dal 2012 per l'esecuzione di una pena a sette anni e quattro mesi di reclusione, causata da un cumulo di varie condanne divenute definitive per una serie di truffe commesse in Friuli Venezia Giulia dal 1999 al 2004.
In particolare, nel 1999 si è resto responsabile di una bancarotta fraudolenta da 2 milioni di euro in relazione a un'attività di ristorazione avviata nel Tarvisiano, dove ha gestito prima un albergo e poi un bar. È stato condannato anche per una truffa aggravata da circa 600 mila euro messa a segno a Trieste nel settore immobiliare: aveva convinto una donna a cedere un terreno nella zona di via di Romagna per un'operazione immobiliare, con la promessa di pagarle il corrispettivo in appartamenti, salvo sparire prima di costruire gli immobili.
I militari dell'Arma lo hanno rintracciato grazie a una serie di altre truffe che avrebbe cercato di compiere tra Austria, Slovenia e Croazia. Indagini sono ancora in corso da parte delle polizie slovena e austriaca. L'uomo è piantonato in ospedale a Lubiana per problemi di salute, in attesa di essere estradato.
