Trasportavano uomini senza documenti stipati in una Punto: arrestati in due

Ben tre gli arresti nell'ultima settimana da parte della Polizia di Frontiera del settore di Tarvisio.

I fatti

Nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 giugno, durante un’attività di pattugliamento e controllo mirata alla prevenzione e repressione del fenomeno dell’immigrazione clandestina, è stata fermata una Fiat Punto con a bordo sei occupanti, due in più della capienza dell’abitacolo. Alla guida un cittadino di origine pakistana S.T. di 28 anni, con accanto un suo connazionale M.L. di 22 anni, entrambi in regola con i documenti e residenti a Pordenone. Trasportavano 4 cittadini di origine bengalese privi di ogni documento idoneo all’identificazione, poi risultati non in regola sul territorio nazionale.

I controlli

Gli agenti hanno effettuato dei controlli più approfonditi sulle banche dati nazionali e internazionali. Dalla prima attività info-investigativa è emerso che il conducente di origine pakistana e il connazionale si erano resi responsabili del reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, aggravato dal numero di irregolari trasportati e dalle condizioni in cui erano stipati che mettevano in pericolo la loro e l’altrui incolumità. Per questo sono stati tratti in arresto e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Altri arresti

Sempre nell’ambito delle attività di retro valico, nella giornata di domenica è stato controllato un cittadino pakistano nell’abitato di Tarvisio. Alla richiesta dei documenti da parte degli agenti, l'uomo ha dichiarato di esserne privo. Accompagnato negli uffici di polizia e a seguito di ulteriori accertamenti, è emerso che l'uomo, destinatario di un provvedimento di espulsione, aveva fatto reingresso nel territorio nazionale senza l’autorizzazione prevista dalle norme sul testo unico dell’immigrazione. Per questo è stato arrestato.