Sbatte contro la nuda roccia mentre arrampica sul monte Glemine
L'infortunio è occorso a un 30enne di Tavagnacco, che insieme ad alcuni amici stava percorrendo a ritroso la parete attrezzata della montagna. Caricato in spalla è stato portato in spalla fino a valle
Un trentenne di Tavagnacco (Udine) feritosi mentre stava scendendo dalla falesia di Gemona, è stato recuperato la scorsa notte. L'uomo, insieme ad alcuni amici, stava percorrendo a ritroso la parete attrezzata sul fianco del monte Glemine quando è caduto battendo contro la roccia.
E' stato calato fino a un pianoro dai suoi compagni di arrampicata, che hanno chiamato i volontari del Cnsas. E' stato trasportato a spalle fino a valle, all'ambulanza del 118 che lo ha condotto all'ospedale di Gemona.
(ANSA)