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Cronaca

Borgo Stazione, annullati i festeggiamenti per il 154° compleanno

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday

"Siamo stati accusati di denigrare il quartiere mentre ci siamo battuti per oltre un decennio nel tentativo di riqualificarlo: s'è persino avviata una raccolta di firme contro di noi e fu una delle cose che fecero più male alla compianta nostra presidente Francesca De Marco". Quest'anno il Coordinamento Civico Udinese "Borgo Stazione", guidato dalla portavoce pro tempore sig.ra Laura Paviotti, ed il collegato Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico "Fogolâr Civic", presieduto dal prof. Alberto Travain, non festeggeranno il 21 luglio prossimo il 154° compleanno della Stazione e del suburbio storico ferroviario di Udine, "utile occasione ormai tradizionale di richiamo alle radici di un quartiere sempre più sradicato". Non lo faranno in segno di protesta contro quanti hanno minimizzato, svalutato, screditato il lavoro svolto dal battagliero comitato rionale, mobilitato dal 2003 su tutti i fronti della riqualifica del quartiere, dal decoro alla sicurezza, dall'urbanistica alla coscienza storica. "Un omaggio particolare alla nostra indimenticata leader, scomparsa nel marzo scorso, attraverso la sottolineatura e la denuncia dell'omertà, dell'ipocrisia, della diffidenza, della malafede incontrate nel corso di tanti anni d'impegno, cui hanno fatto da contrapperso fortunatamente la stima e sovente la collaborazione di tante Istituzioni".

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