Niente acciaieria a San Giorgio, lo stabilimento aprirà in Toscana
Verso Piombino, in provincia di Livorno, gli oltre 2 miliardi di euro di investimenti. Primi incontri già fissati la prossima settimana
Niente acciaieria a San Giorgio di Nogaro. La Metinvest aprirà il suo impianto a Piombino, in provincia di Livorno, storico centro della siderurgia italiana. A rilanciare la notizia ieri è stato il sito "Affari italiani" che, citando il quotidiano "La Verità", riposta che sarebbero in programma la prossima settimana i primi incontri tra le istituzioni, Danieli – realizzatrice dell'impianto – e Metinvest.
Il "no" della Regione
L'intenzione quindi è quella di puntare alla Toscana. Nel caso di accordo si risolleverebbe lo stabilimento della cittadina, in crisi da anni, e si aprirebbero nuovi scenari per l'industria italiana. Si tratta di uno stabilimento con una capacità produttiva di oltre 2,5 mln di tonnellate (poco meno di quanto fa l'ex Ilva di Taranto). L'investimento totale del progetto si aggirerebbe sui 2 miliardi di euro.
